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Palombara Sabina, fine settimana di film e premi con il “Festival delle cerase”

Oltre alla rassegna cinematografica, premiazioni e incontri con attori del grande schermo italiano: dal 19 al 21 aprile la 35/a edizione

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Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca inaugura l’atteso “Festival delle cerase” che si svolge a Palombara Sabina del 19 al 21 aprile 2024. La kermesse cinematografica, giunta alla sua trentacinquesima edizione, vede come direttore artistico Boris Sollazzo, noto giornalista e critico cinematografico. L’appuntamento, assolutamente da non perdere per gli amanti del cinema e non solo, si svolgerà al “Cinema Nuovo Teatro” e prevede, oltre a rassegne cinematografiche, premiazioni e incontri con attori del grande schermo italiano.

Ad inaugurare la rassegna di quest’anno, venerdì 19 aprile alle 18, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e l’assessore regionale Giancarlo Righini. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Palombara Sabina, Alessandro Palombi. Il nutrito programma seguirà con la consegna del Premio Regione Lazio Under 30 all’attrice Benedetta Porcaroli. Seguiranno l’assegnazione del premio per il miglior esordio nel genere drammatico a Micaela Ramazzotti, con “Felicità”, e la proiezione del film.

Alle 20.30 è prevista la premiazione di Felice Laudadio per il miglior libro sul cinema, “Per chi suona la cultura. Avventure tragicomiche di un organizzatore”, e di Riccardo Milani per il miglior documentario: “Io, noi e Gaber”. L’indimenticabile giornata si concluderà con la consegna del premio come miglior attore protagonista a Christian De Sica per “I limoni d’inverno” e l’inaugurazione della “Sala Mario Verdone” del cinema “Nuovo Teatro”, con la partecipazione di Silvia Verdone e Christian De Sica. Prevista la proiezione del film “I limoni d’inverno”.

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Il giorno seguente, alle 18, premiazione come personaggio televisivo dell’anno di Selene Caramazza per “The Bad Guy” e “Mare Fuori”. Il premio come miglior attrice protagonista sarà assegnato a Barbara Ronchi per “Rapito” e “Settembre”. Altri premi verranno assegnati nella stessa giornata, ma a partire dalle 21: premio alla carriera al regista italiano Pupi Avati; premio al miglior film a Paolo Virzì; premio “Silvio Luttazi” per la migliore regia a Marco D’Amore. Seguirà la proiezione del film “Caracas”.

La giornata conclusiva del festival prevede (ore 16) la proiezione del film “Mary e lo spirito di mezzanotte” e la consegna dei premi a Malcom Pagani (miglior podcast con “Dicono di te”); Alessandro De Simone (miglior critico); Milena Mancini (migliore attrice non protagonista per “Mia”); Pilar Fogliati (miglior esordio nella commedia per “Romantiche”). Infine, a Nicola Baldoni, Pilar Fogliati e Giovanni Veronesi il premio per la migliore sceneggiatura per “Romeo è Giulietta”.

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Claudia Cavallini
Claudia Cavallini
Nata nel 2006 a Roma, vive felicemente nella sua amata cittadina in provincia di Roma: Fiano Romano. Frequenta il liceo scientifico “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto. Ha conseguito la licenza nella scuola secondaria di primo grado all’Istituto comprensivo Fiano, con votazione 10 e lode. Ha ottenuto la certificazione B1 preliminary della lingua inglese. Nel 2016 ha vinto il concorso letterario per piccoli scrittori indetto dal Comune di Fiano Romano. Collabora con la rivista “La Gazzetta del Tevere”. Dedica molte ore allo sport e segue il calcio. La sua grande passione è la danza: è iscritta a corsi di danza classica, contemporanea e hip hop. Partecipa a laboratori di teatro-recitazione e prende parte con entusiasmo agli spettacoli che vengono messi in scena. Fin da piccola ha manifestato una particolare predilezione per la lettura e la scrittura. Ha prestato sempre una speciale attenzione agli eventi che accadono in tutto il mondo e principalmente nel territorio in cui abita. Il motto che guida la sua vita è un aforisma di Friedrich von Schiller: «Chi non osa nulla, non speri nulla».
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