Giornata di passione per pendolari e viaggiatori che si sono trovati a transitare per la stazione Termini a Roma lunedì 23. Ritardi di quasi un’ora, in alcuni casi, treni vuoti e fermi ai binari di partenza. Con le persone in attesa incollate agli schermi dei tabelloni degli orari, in attesa di qualche segnale di speranza per la partenza. Una situazione che ha avuto pesanti ripercussioni soprattutto sulle linee ad alta velocità e quelle a lunga percorrenza.
Tutta colpa di un problema alla linea elettrica nel tratto che attraversa la Tiburtina e la Prenestina. In attesa dell’intervento di riparazione dei tecnici, non è rimasto altro da fare che armarsi di pazienza e sopportare il forzato “soggiorno” romano. Ritardi, anche se più contenuti, anche per i treni locali che collegano la Capitale con le cittadine dell’hinterland.
Anche nell’era ipertecnologica nella quale viviamo, quindi, un guasto a una linea elettrica è sempre fonte di grossi disagi e caos.
