Nei Regi cantieri navali di Castellammare di Stabia, esattamente 90 anni fa, viene varata una nave destinata a entrare nella storia. È il veliero Amerigo Vespucci, vascello di 101 metri con 26 vele il cui compito è quello di nave scuola per gli allievi dell’Accademia navale di Livorno. Va a sostituire quella precedente, un incrociatore che portava il suo stesso nome, varato nel 1882 a Venezia e demolito nel 1928.
Dopo aver ricevuto la bandiera di combattimento, il 15 ottobre successivo nel porto di Genova, la nuova Amerigo Vespucci va ad affiancare nell’attività di addestramento il veliero gemello Cristoforo Colombo. Questo, però, dopo il secondo conflitto mondiale deve essere ceduto all’Unione Sovietica come risarcimento dei danni di guerra secondo quanto stabilito dal trattato di pace firmato a Parigi. Andrà successivamente in disarmo dopo i gravi danni subiti a causa di un incendio, per essere demolito dai sovietici nel 1971. L’Amerigo Vespucci rimane così la più anziana nave della Marina Militare ancora in servizio e una delle più vecchie navi al mondo ancora galleggianti.
Nel corso dei suoi nove decenni di vita ha svolto, oltre all’attività di addestramento, anche missioni come testimonial e ambasciatrice della cultura, dell’arte e dell’ingegneria italiane. A dimostrazione del prestigio e dell’ammirazione che raccoglie già da molto tempo, rimane nella memoria collettiva l’episodio accaduto nel 1962 quando, mentre era in navigazione nel Mediterraneo, incrociò la portaerei USS Independence.
Con i segnali luminosi, la nave da guerra statunitense chiese al vascello di identificarsi. Alla domanda «Chi siete?», dal veliero italiano fu risposto: «Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana». La nave statunitense, una delle cosiddette “Superportaerei”, potentissime armi da guerra che sono rimaste ai vertici della marineria per 40 anni, rispose alla Vespucci: «Siete la più bella nave del mondo».
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Foto in alto: la nave scuola della Marina Militare italiana Amerigo Vespucci a New York nel 1976, in occasione dei festeggiamenti per il Bicentenario degli Stati Uniti d’America (immagine del contrammiraglio Harley Dean Nygren di pubblico dominio poiché contiene materiale proveniente della National Oceanic and Atmospheric Administration, realizzato da personale dipendente durante l’assolvimento dei propri compiti ufficiali)
IL RACCONTO E GLI AUGURI DELLA MARINA MILITARE IN DUE VIDEO
Foto del video: la nave scuola della Regia Marina Amerigo Vespucci, riparata nel porto di Brindisi a seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943 (immagine di pubblico dominio realizzata dal Capo Carico Cannoniere della Corvetta Sibilla, Antonio Angelo Caria, combattente della seconda guerra mondiale, decorato con tre Croci al Merito di Guerra)
Il video della Marina Militare per i 90 anni della nave Vespucci