Di recente, l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha aperto le porte dell’Esrin (Centro europeo per l’osservazione della Terra), per ospitare la Notte europea dei ricercatori 2022, evento in collaborazione con Frascati Scienza, promosso dalla Commissione Europea. L’Esrin, il cui acronimo è dovuto alla traduzione inglese della sua precedente denominazione di Centro europeo per la ricerca spaziale, è uno dei sei centri specializzati dell’Esa e si trova a Frascati, ai Castelli Romani. Di quell’incontro ora l’Esa ha diffuso alcune foto che documentano le attività svolte.
L’obiettivo della Notte europea dei ricercatori è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.
Nella prima parte del programma nella Big Hall, dopo i saluti istituzionali di Simonetta Cheli, è stato dedicato un panel alla missione satellitare italiana Iride e, a seguire, l’astronauta Esa Luca Parmitano è stato intervistato da Fulvio Marelli, entrambi avvolti da decine di metri di un imponente schermo led che presentava immagini incredibili e definite che hanno trasportato ospiti e partecipanti in platea in una dimensione spaziale unica e coinvolgente.
Nella seconda parte del programma, i divulgatori scientifici di Space 42 x Esa hanno trascinato la platea negli aspetti più interessanti delle attività programmatiche dell’Agenzia spaziale europea.
In parallelo, in ogni angolo dell’Esrin, il pubblico partecipante poteva godere di visite dedicate in aree altamente tecnologiche e di laboratori per bambini e ragazzi, così come di aree esterne dove venivano simulati lanci di microvettori e utilizzati telescopi per avvicinare lo sguardo al cielo.
In una sala adibita a cinema sono stati presentati docufilm ispirati alle missioni di astronauti Esa: Samantha Cristoforetti, Paolo Nespoli, Luca Parmitano.
(Articolo di Beatrice Raso per gentile concessione di MeteoWeb)