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Ecoforum: premiati 26 Comuni “rifiuti-free” nel Lazio

Appuntamento di Legambiente con il sostegno della Regione. Spigno Saturnia (LT) è il comune con maggior percentuale di differenziata: l’86%

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A Roma, seconda giornata per la VI edizione dell’Ecoforum regionale che Legambiente Lazio realizza con il contributo della Regione Lazio, animato da quanti si impegnano nella costruzione dell’economia circolare. Premiati 26 Comuni “rifiuti-free”, quelli cioè con indifferenziato procapite annuo inferiore a 75 chilogrammi per abitante. Sono 203 i “Comuni ricicloni” che hanno superato il 65% di differenziata: tra loro l’associazione ambientalista ha conferito il premio alle top ten delle amministrazioni sotto i 5mila abitanti, quella tra 5mila e 50mila, quella con il maggior incremento annuo e ai primi tre con più di 50mila abitanti. Miglior performance per Spigno Saturnia (LT), comune rifiuti free con maggior percentuale di differenziata all’86%.

«Premiamo i comuni più virtuosi del Lazio nella gestione dei rifiuti – spiega Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – protagonisti indiscussi della giornata: si stanno cimentando nella moltiplicazione di buone pratiche, alzando sempre di più il livello e la qualità della raccolta, insieme a consorzi, aziende, enti di ricerca, piccoli Comuni, grandi amministrazioni, parchi. Tutti nell’impegno di migliorare generando ricchezza e modernità con l’economia circolare. Sono tante le sfide da affrontare che vogliamo tornare a porre con obbiettivi precisi: raggiungimento del 65% di differenziata per tutto il Lazio ancora troppo lontano, riduzione del quantitativo di rifiuti, tariffa puntuale, piccoli e grandi progetti per le bonifica delle discariche, estensione del porta a porta a tutti, aumento delle isole ecologiche».

La differenziata al 2020 nel Lazio è al 52,4%. sale di poco più di un punto percentuale e rimane di sotto della media nazionale del 63%, cifre sulle quali grava il numero troppo alto dei 175 Comuni sotto la soglia del 65%, obiettivo al quale tutti si sarebbero dovuti attestare entro il 2012. A 10 anni esatti, troppi sono ancora lontani, a partire da Roma che produce oltre la metà dei rifiuti di tutto il Lazio e con percentuali sostanzialmente paralizzate al 43% da 5 anni, trascinando verso il basso tutto il Lazio nella classifica tra le Regioni italiane.

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«In questo nostro Ecoforum regionale – commenta Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – torniamo a consegnare i premi ai migliori Comuni nel Lazio, chiedendo a tutti di fare ancor di più e meglio per aumentare la qualità della vita e dell’ambiente in ogni territorio. Abbiamo di fronte una grande sfida che arriva anche dalle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, destinate proprio agli impianti dell’economia circolare. Tra le Regioni il Lazio non è delle più virtuose, in particolare per la situazione della città più importante d’Italia, da dove devono partire le risposte migliori; ponendo all’orizzonte obiettivi precisi come tanti Comuni di questa Regione hanno saputo fare egregiamente nel corso di questi anni e che continueremo ad accompagnare con forza grazie ai nostri Ecoforum».

«Il Lazio – riferisce Massimiliano Valeriani, assessore al ciclo dei rifiuti della Regione Lazio – è arrivato a superare il 52% di raccolta differenziata media, con un aumento di oltre 20 punti percentuali negli ultimi cinque anni. Un traguardo notevole, che è stato possibile conseguire grazie all’investimento regionale di 80 milioni di euro per sostenere la realizzazione di isole ecologiche e centri di compostaggio nelle città del Lazio, insieme all’impegno e alle ottime prestazioni raggiunte da molti enti locali: oltre 200 Comuni, infatti, hanno già superato il 65% di raccolta differenziata. Anche per questo abbiamo recentemente promosso l’introduzione della Tarip, la tariffa puntuale sui rifiuti, che si basa sul principio chi “meno inquina, meno paga”, con un investimento di circa 2 milioni di euro da parte dell’Amministrazione Zingaretti».

Il dossier completo di Legambiente sui Comuni “ricicloni” e sul ciclo dei rifiuti nel Lazio è scaricabile a questo link.

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