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Roma: bollino rosso per forte afa; ecco come difendersi dalle ondate di calore

Per giovedì 3 luglio prevista l'allerta meteo caldo di livello 3, il più alto. Attenzione alle persone più fragili: bambini, anziani e malati

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Una nuova ondata di calore è prevista per giovedì 3 luglio in Italia. Il Ministero della salute ha diramato lo stato di allerta meteo caldo in diverse città italiane. A Roma, domani, livello 3 dell’allerta, corrispondente al bollino rosso, ovvero il massimo livello di allerta meteo: indica condizioni di emergenza per le ondate di calore con possibili effetti negativi su persone fragili, come gli anziani, i bambini piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Le estati romane sono sempre più calde, afose e difficili da affrontare, soprattutto per chi resta in città mentre molti partono. Le ondate di calore, sempre più frequenti e intense a causa dei cambiamenti climatici, mettono a dura prova non solo il nostro benessere fisico, ma anche la qualità della vita quotidiana. Ecco alcuni consigli pratici, sostenibili e adatti alla realtà urbana della Capitale per affrontare il caldo con intelligenza e resilienza.

In un appartamento esposto al sole, la temperatura può superare i 30°C anche di notte. Per evitare che il caldo penetri:

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  • Chiudi persiane, tapparelle o tende esterne durante le ore più calde (dalle 11 alle 17).
  • Arieggia le stanze la mattina presto e la sera tardi, quando l’aria è più fresca.
  • Se possibile, installa pellicole riflettenti ai vetri o utilizza tende termiche.
  • Evita di accendere forni, fornelli o elettrodomestici che producono calore nelle ore centrali del giorno.

La termoregolazione è essenziale per il benessere. Indossa abiti leggeri, in fibre naturali come lino o cotone. Rinfrescati spesso con acqua: un panno bagnato sulla fronte, polsi e caviglie può fare miracoli. Bevi molta acqua, anche se non hai sete. Evita alcolici e bevande zuccherate. Bagna piedi e mani con acqua fredda o fai una doccia tiepida più volte al giorno.

Non tutti possono permettersi l’aria condizionata. Ecco alcune alternative.

Biblioteche comunali e musei climatizzati possono offrire un’oasi di fresco e cultura. Centri anziani, parrocchie e centri sociali spesso hanno ambienti freschi e accoglienti. Parchi cittadini come Villa Borghese, Villa Ada o la Caffarella offrono ombra, alberi e spazi per rilassarsi. Scegli le ore mattutine o serali. Fontanelle e nasoni: l’acqua pubblica romana è fresca, potabile e gratuita. Porta sempre con te una borraccia.

Evita attività fisica intensa tra le 11 e le 18. Sposta le commissioni nelle ore più fresche. Mangia leggero: frutta, verdura, insalate e cibi ricchi di acqua aiutano a reidratarti.

Se devi lavorare da casa, crea una postazione all’ombra e ben ventilata. Usa un ventilatore con un panno umido davanti per raffreddare l’aria.

Le fasce più fragili sono le più esposte ai rischi del caldo estremo. Controlla spesso i vicini anziani, non lasciare mai bambini o animali in auto e offri sempre acqua fresca agli animali domestici.

Roma attiva spesso piani per le ondate di calore, come l’apertura di centri climatizzati e numeri verdi per segnalazioni. Tieniti informato tramite i canali del Comune, la Protezione civile o il sito del Ministero della Salute.

Il caldo non si può fermare, ma si può gestire. Con buone abitudini, piccoli accorgimenti e uno spirito solidale, anche le giornate torride possono diventare più vivibili. Roma è una città resiliente: impariamo a proteggerla – e a proteggerci – anche dal sole implacabile dell’estate.

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Claudio Sisto
Claudio Sisto
Fotogiornalista ambientale e marittimo. Da sempre si occupa di raccontare le profondità marine ma anche quello che accade in superficie. Esperto di Tevere nel tratto urbano, documenta la cronaca di Roma in tutte le sue sfaccettature, dalla nera alla rosa.
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