Al teatro “Gabriele D’Annunzio” di Latina uno spettacolo dedicato al maestro Ezio Bosso ha fatto breccia nei cuori del pubblico. La magia della danza, della musica, del canto e della recitazione ha incantato per due serate consecutive il pubblico del teatro comunale del capoluogo pontino.
L’Ateneo delle Arti – Balletto di Latina, diretto da Valentina Zagami, ha presentato un vero e proprio spettacolo di “belle arti” che ha coinvolto allievi e docenti di diverse provenienze al fine di promuovere la cultura della danza e delle altre arti performative nei loro molteplici aspetti, ma con un unico denominatore: vivere la gioia del palcoscenico.
Introdotto dalle danzatrici della compagnia Zeroquattrocento dance junior company su coreografia di Valerio Longo, lo spettacolo ha permesso un balzo in avanti verso l’avviamento professionale dei giovani danzatori della città. Insieme ad un team di insegnanti provenienti da diverse scuole, si è avviato soprattutto un percorso che ha consentito ai migliori giovani danzatori e danzatrici di Latina di studiare con grandi nomi della danza italiana.
La musica dal vivo, prodotta dagli allievi di piano e percussioni, e il canto hanno intessuto buona parte delle coreografie della compagnia, mentre la recitazione, altro dipartimento della scuola, ha fatto da fil rouge dello spettacolo, ispirato al testo “Il mago” scritto da Vanessa Policicchio.
La scuola ha presentato anche i propri allievi di Giocodanza®️, danza classica, moderna, contemporanea, hip hop e house, tutti coinvolti in impeccabili coreografie originali e coinvolgenti curate da altrettanti docenti professionisti. Lo spettacolo ha lasciato il segno, facendo ricordare, come diceva il maestro Ezio Bosso, che «la musica è una vera magia: non a caso i direttori d’orchestra hanno la bacchetta come i maghi».