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F.1: Imola tutta tricolore, tra riscatto Ferrari e il “baby boom” Antonelli

Su un circuito che ha scritto la storia, con gioie e dolori, attesi alla prova i portacolori nazionali. La “prima volta” di Hamilton e Kimi

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L’autodromo Enzo e Dino Ferrari, conosciuto con il nome di “autodromo di Imola”, è un circuito che ha visto formarsi la storia della F1 nel corso del tempo. Ha vissuto momenti emozionanti ma anche negativi, come la morte di Ayrton Senna. Ancora oggi, il pilota brasiliano viene ricordato con un monumento nei pressi del circuito, dove ogni anno migliaia di tifosi portano fiori e lettere.

Ma nel 2025 la storia è ancora da fare e anche se la Ferrari non ha avuto un inizio stagione delle migliori, l’aria di casa è sempre un qualcosa che fa sentire bene. E questo, la scuderia di Maranello lo sa. Per il primo appuntamento in Italia di questa stagione, il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, Imola è pronta ad ospitare in rosso per la prima volta Lewis Hamilton e per la sesta volta consecutiva Charles Leclerc. 

Una “prima volta”, quella di Hamilton, che si ricorderà per sempre e che avrà un significato fondamentale per la sua carriera all’interno di questo sport. Vedremo come la Ferrari cercherà in tutti i modi di dimostrare il proprio valore davanti al pubblico di casa e come combatterà per giungere sul podio o addirittura ad una vittoria. 

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Ma la tifoseria italiana non attende solamente di vedere correre la monoposto rossa: c’è anche il giovane italiano Kimi Antonelli che per la prima volta guiderà a casa sua in veste di pilota di Formula 1 per la scuderia Mercedes. Kimi, ad onta della sua giovanissima età, ha affrontato un inizio di stagione emozionante e pieno di carica ed energia che ha fatto sì che potesse ottenere i grandiosi risultati che ha conquistato fino a questo momento. 

Riusciranno dunque la Ferrari e Kimi a far gioire e festeggiare ila tifoseria italiana?

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Aurora Carraturo
Aurora Carraturo
Sono nata in Belgio, a Bruxelles, dove ha sede il Parlamento europeo. Ho studiato lingue e parlo francese, inglese e spagnolo. Attualmente studio comunicazione pubblica e d'impresa presso l'università La Sapienza. Mi piace leggere, guardare i film e le serie tv. Amo lo sport e, infatti, seguo la Formula 1 e tanti altri sport come il basket, il calcio e la scherma. Ho praticato scherma per 10 anni a livello agonistico e continuo a guardarla in televisione.
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