Un’esplosione nei locali di un’attività commerciale con conseguente incendio; otto auto andate in fiamme; un rogo scoppiato all’interno di un ex stabilimento industriale, reso pericoloso dalla presenza di una ventina di bombole di gas: tre distinti interventi che hanno tenuto impegnati a Roma, nella notte appena trascorsa, i vigili del fuoco del comando provinciale della Capitale. Fortunatamente, in nessuno dei tre casi si sono registrati feriti.
Il primo allarme è scattato intorno alle 2. Una squadra del distaccamento Tuscolano I dei vigili del fuoco è intervenuta in via Giuseppe Donati 99, dove un incendio ha aggredito i locali di un’attività commerciale dopo un’esplosione verificatasi all’interno degli stessi ambienti. I carabinieri, interventi anch’essi sul posto, hanno avviato le indagini per scoprire le cause dell’accaduto. L’esplosione ha danneggiato le vetrate dei negozi adiacenti e delle auto parcheggiate nelle vicinanze.
Una decina di minuti dopo il primo, è scattato il secondo allarme. In via di Saponara, all’incrocio con via di Acilia, hanno preso fuoco otto auto che erano parcheggiate in strada. Sul posto è stata inviata un’autobotte per domare le fiamme e scongiurare altri danni, per la benzina contenuta nei serbatoi delle vetture. Danni alla facciata della palazzina e di una banca di fronte alle quali le auto erano parcheggiate. Anche in questo caso i carabinieri indagano per scoprire le cause dell’incendio.

Il terzo allarme è scattato verso le 6, quando tre squadre di vigili del fuoco, con l’ausilio di due autobotti, sono intervenute per un pericoloso incendio scoppiato nell’ex stabilimento della Mira Lanza in via Luigi Pierantoni 7, nei pressi del Teatro India. A prendere fuoco sono stati dei cumuli di rifiuti.
L’intervento (a cui si riferiscono le foto a corredo di questo articolo) è risultato delicato per il pericolo di esplosione di una ventina di bombole di gas presenti all’interno del vecchio stabilimento industriale.
La Mira Lanza, fondata nel maggio di 101 anni fa a Genova con la fusione di due antiche ditte, la veneziana fabbrica di candele Mira e la torinese manifattura di candele e saponi dei fratelli Lanza, è stata una storica azienda che produceva candele steariche, saponi e detersivi. Per parecchi anni è stata leader di mercato nel nostro paese, con sede a Mira, in provincia di Venezia, prima di essere assorbita dalla multinazionale britannica Reckitt Benckiser nel 1989.
Dopo la chiusura della Mira Lanza, lo stabilimento romano dove è scoppiato il pericoloso incendio la scorsa notte è diventato il rifugio di persone senza fissa dimora. Sul luogo del disastro, sono intervenuti il capo turno provinciale dei vigili del fuoco e personale di polizia di Stato, polizia di Roma Capitale e 118, che hanno avviato le indagini del caso per accertare le cause dell’incendio.


