Inaugurato il cantiere per il raddoppio della ferrovia Riano-Morlupo, tratta extraurbana della Roma-Civita Castellana-Viterbo. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta oggi nella stazione di Castelnuovo di Porto. L’inizio dei lavori coincide con l’inevitabile chiusura del tratto extraurbano della Roma Nord: per i pendolari saranno mesi di passione. I lavori di ammodernamento prevedono il raddoppio della stessa, la sistemazione dei passaggi a livello attualmente non presidiati, come quello di Morlupo, che saranno dotati di sbarre e il potenziamento della sottostazione elettrica a Riano.
Il termine dei lavori è previsto nel 2027, con l’arrivo di tutti i nuovi treni che saranno fruibili dopo la riapertura. L’inaugurazione del cantiere si è svolta alla presenza dell’assessore ai trasporti e mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, dell’assessore regionale al commercio, artigianato, industria, Roberta Angelilli, di consiglieri regionali, rappresentanti di Astral (stazione appaltante), Cotral (l’azienda del trasporto pubblico regionale) e dei sindaci delle aree interessate dai lavori.
Il cantiere, che interessa ben 16 chilometri di tratta, sarà attivo anche nei fine settimana e in orario notturno, ove possibile, per accelerare i tempi di conclusione dei lavori, finanziati anche con il Fondo per lo sviluppo e la coesione. «Si tratta di uno dei più importanti lavori sulle linee ferroviarie regionali atteso da molti anni – ha spiegato l’assessore Ghera – che conferma gli investimenti della Regione Lazio per migliorare il trasporto pubblico».
«Finalmente si sbloccano i lavori per il raddoppio della linea ferroviaria Roma Nord-Viterbo, nella tratta Montebello-Morlupo, in continuità con quanto già previsto nella scorsa legislatura – ha commentato la consigliera regionale Eleonora Mattia (Pd) -. Ringrazio l’assessore Ghera per aver portato avanti quest’infrastruttura. Un’opera strategica per l’intero territorio e per il popolo dei pendolari, fatto di tante lavoratrici e lavoratori, studentesse e studenti, che ogni giorno si spostano da e verso la Capitale. Un risultato ottenuto anche grazie al dialogo costante con il “Comitato pendolari ferrovia Roma Nord” e i sindaci della provincia di Roma, grazie ai quali abbiamo portato l’importanza di quest’opera in Commissione trasporti alla Pisana tenendo alta l’attenzione ai tavoli istituzionali».
Nel periodo dei lavori, i pendolari avranno a disposizione una “linea mista”, composta da treni e navette. Infatti, durante il periodo di chiusura il Cotral, al fine ridurre i disagi ai cittadini, attiverà un servizio di autobus sostitutivi che seguirà le stesse fermate del percorso ferroviario. Questo significa che per chi viaggerà, ad esempio, da Roma in direzione Viterbo, ci saranno navette sostitutive da Montebello fino a Morlupo. Da Morlupo in poi, invece, continueranno a circolare i treni fino a Viterbo. Mentre funzionerà regolarmente il collegamento ferroviario da piazzale Flaminio a Montebello.
Sicuramente i prossimi due anni saranno caratterizzati da un rilevante disagio sia per i pendolari sia per la viabilità su strada. L’auspicio è che, ai sacrifici che saranno determinati dai disagi, possa seguire l’efficientamento del servizio ferroviario, atteso da molti anni dai numerosi pendolari.