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Fiumicino e il jazz: a settembre due fine settimana tra birra e musica

Grandi interpreti e band nazionali ed internazionali attesi per la terza edizione del festival che si terrà al Museo del saxofono dal 1º al 10

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Dal 1° al 10 settembre, per due fine settimana, torna al Museo del saxofono il Fiumicino Jazz Festival. Grandi nomi del jazz nazionale ed internazionale per la terza edizione della manifestazione ideata dal direttore artistico del Museo, Attilio Berni, con l’intento di promuovere e valorizzare il territorio attraverso una grande e articolata manifestazione dedicata al jazz. 

«Se la scorsa edizione ha visto partecipare un pubblico, eterogeneo per fasce di età e interessi culturali, di oltre mille visitatori – afferma Berni – l’auspicio è che anche quest’anno il festival possa ottenere il successo che merita e che possa rappresentare un’altra tappa in un percorso di crescita comune e condivisa per la nostra città». La rassegna prevede un ciclo di 5 concerti e 2 eventi collaterali che vedranno protagonisti grandi nomi del jazz del calibro di Ettore Fioravanti, Marco Colonna, Marco Tocilj, Eric Daniel, Gianni Vancini, Gianluca Galvani e Andrea Polinelli. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Fiumicino.

Si inizia venerdì 1° settembre alle 10 con la presentazione, da parte della casa costruttrice Bbrass, della sua nuova linea di saxofoni. Durante tutta la mattinata sarà possibile ascoltare e provare gli strumenti del marchio Bbrass con la consulenza dell’endorser Gianni Vancini e del direttore della fabbrica, Denis Biasin. L’evento è gratuito ed aperto a tutti gli interessati.

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La sera stessa, alle 21, è in programma lo spettacolo Made in Italy di Gianni Vancini: un vero e proprio tributo alla musica italiana composta nell’arco temporale degli anni ’70-’80-’90. Un progetto ricco di sonorità variegate, dalla Ballad Jazz al brano in stile Tower of Power, passando per ambienti neo soul. Uno straordinario viaggio nelle splendide melodie italiane, tutte legate da un unico filo conduttore: il saxofono di Gianni Vancini.

Sabato 2 settembre, alle 21, sarà di scena Il Pentacordo Jazz Workshop, con la direzione di Marco Tocilj e la presenza del grande saxofonista americano Eric Daniel. Il Pjw è una formazione jazzistica strumentale dall’organico allargato: nove musicisti, con un repertorio volutamente eterogeneo che attinge alle composizioni di alcuni maestri del jazz moderno, in particolare John Coltrane, Thelonious Monk, Charles Mingus e Frank Zappa.

Venerdì 8 settembre sarà la volta del quintetto New Orleans Funky Town, capitanato dal trombettista Gianluca Galvani. Uno spettacolo di gran classe, ricco di energia e che propone un’originalissima rielaborazione armonica e ritmica dei più famosi brani americani dei primi anni del ‘900, in particolare quelli portati al successo dalle “voci” del jazz, quali Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Carmen McRae e Sarah Vaughan.

Sabato 9 settembre il festival vedrà protagonista il quartetto Opus Magnum. Un progetto artistico nato dalla collaborazione tra il batterista Ettore Fioravanti e il clarinettista Marco Colonna con il coinvolgimento di musicisti dalle caratteristiche assolutamente sintoniche e con la condivisione di un’idea di far musica. Elaborare materiale che permetta di esprimere il mondo poetico dei compositori ma ancor più liberare le forze creative dei componenti del gruppo a manipolare, modificare e ricostruire tutte le componenti originali: questa la mission di una formazione che non pone limiti agli argomenti musicali proposti, dalla tradizione jazzistica (Monk e Dolphy in particolare) a quella popolare, dalle canzoni agli spunti dal repertorio classico, dal rock alle suggestioni africane, e così via.

Il festival chiuderà domenica 10 settembre con Gato Barbieri Reloaded: una giornata dedicata al grande musicista argentino. L’evento prevede alle 17.30 la presentazione del libro Gato Barbieri. Una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema, di Andrea Polinelli, durante la quale interverranno l’autore e l’editrice Silvia Tarquini (Edizioni Artdigiland). A seguire, alle 19, il concerto dell’Andrea Polinelli Quartet. La presentazione e il concerto sono eventi gratuiti compresi nel biglietto di ingresso al Museo (€ 10,00).

I biglietti degli spettacoli sono acquistabili al Museo o sul sito Liveticket. Prima di ogni concerto è prevista un’apericena opzionale. Per tutti gli eventi è suggerita la prenotazione ai numeri o alla mail del Museo: 0661697862, 347 5374953, info@museodelsaxofono.com

La collaborazione con il Birrificio agricolo podere 676, che si rinnova in questa edizione, vuole ancora una volta celebrare il forte connubio tra birra e musica: un’affinità congrua in cui visione, ascolto e degustazione si sposano e si affinano reciprocamente. Sono partner della manifestazione anche la farmacia Salvo D’acquisto di Palidoro, la casa editrice Artdigiland e la casa costruttrice Bbrass.

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