Preservare la memoria storica rappresentata dalle Terme di Diocleziano e trasformare luoghi come questo in «veri e propri musei e cielo aperto», per poterli «restituire alla comunità e farli vivere». Con queste parole l’architetto Gianni Bulian ha chiuso la seconda edizione estiva della rassegna culturale “Percorsi tra arte, storia e archeologia», che si è tenuta ad Anzio.
L’architetto Bulian ha dedicato gran parte della sua carriera alla valorizzazione del patrimonio archeologico italiano ed è una delle figure di spicco nel settore. Venerdì 9 è intervenuto alla serata conclusiva della rassegna, che si è tenuta proprio alle Terme di Diocleziano, nella città del litorale laziale. Ha intrattenuto il pubblico con una conversazione che ha rappresentato un viaggi nella storia del luogo: dalla costruzione delle terme, nel IV secolo, fino alle trasformazioni successive.
La rassegna è stata curata dal Museo civico archeologico di Anzio con il supporto della Commissione straordinaria della città e dell’Associazione nazionale Polizia di Stato (Anps), organizzazione di volontariato che ha assicurato il regolare svolgimento delle manifestazioni. Tra di esse, di particolare rilievo la mostra “Visioni di Roma imperiale. Ritratti da Nerone a Settimio Severo dal Museo Nazionale Romano e incisioni del XVI secolo”, curata dai professori Alessandro Maria Jaia e Clemente Marigliani. La mostra, visitabile fino al prossimo 15 settembre, è un’occasione unica per ammirare oltre un centinaio di reperti di inestimabile valore.
«Il nostro obiettivo – ha commentato la responsabile del museo, Paola Pistolesi – è quello di rendere il museo un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati alla storia e all’archeologia. Eventi come “Percorsi” contribuiscono a creare un legame sempre più forte tra il museo e la comunità locale».
«L’Associazione della Polizia di Stato, grazie al prezioso contributo dei suoi volontari – ha detto Francesco Elviretti, presidente della sezione Anps di Nettuno -, è orgogliosa di aver partecipato a questo importante evento. Ringraziamo la Commissione straordinaria della città di Anzio per la fiducia accordataci».
