18.2 C
Roma
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img

Giornale di attualità, opinioni e cronache dall'Italia e dal mondo
direttore: Massimo Marciano

HomeAmbienteIn Alto Adige i bambini diventano custodi della natura e della montagna

In Alto Adige i bambini diventano custodi della natura e della montagna

La formazione per diventare Junior Ranger ha affrontato temi come parchi naturali, ambiente, paesaggio, cultura e nozioni di primo soccorso

- Pubblicità -

Trenta giovani dai 10 agli 11 anni sono diventati Junior Ranger nel 2022 dopo aver frequentato la formazione proposta dall’Ufficio parchi naturali della Provincia autonoma di Bolzano in collaborazione con l’Avs (Alpenverein Südtirol) e con l’Alpinclub Lia da Munt Ladinia Val Badia. L’evento conclusivo dell’iniziativa formativa si è tenuto il 6 agosto presso il Parco naturale Monte Corno nel Comune di Trodena (BZ) alla presenza di genitori e di ospiti illustri.

La formazione si è svolta in due Parchi naturali: al Corno, sotto la guida di Ivan Plasinger, e nel Parco Fanes-Sennes-Braies, sotto la guida di Matteo Rubatscher.  In otto unità di un giorno intero distribuite durante l’estate, le ragazze e i ragazzi, accompagnati da esperti del settore, sono stati sensibilizzati verso la natura e l’ambiente montano, sui quali hanno potuto acquisire conoscenze riferite sia al mondo vegetale che animale locale.

Un aspetto importante della formazione è l’apprendimento del comportamento da adottare in montagna. I ragazzi hanno potuto osservare la natura in tutte le sue sfaccettature imparando a rispettarla. Sono venuti a conoscenza del mondo degli anfibi e dei rettili e ai giovani partecipanti sono state fornite anche nozioni di geologia e botanica e input di survival. Grazie agli esperti hanno ottenuto nozioni di primo soccorso e sul comportamento da adottare in situazioni di emergenza in montagna.

- Pubblicità -

La formazione per diventare i futuri ambasciatori della conservazione della natura si è concentrata anche su tematiche legate ai parchi naturali, alle specificità ambientali, paesaggistiche e culturali. I 30 giovani durante la formazione hanno avuto in dotazione magliette, uno zaino, cartella di formazione, lente di ingrandimento, una guida da campo e un kit di emergenza.

Sono 400 le ragazze e i ragazzi che sono diventati Junior Rangers negli ultimi anni. Il progetto Junior Ranger, attivo dal 2009 a cura dell’Ufficio parchi naturali in collaborazione con Avs e Club alpino italiano, punta ad avvicinare i bambini alla natura e a rafforzare il loro rapporto con il paesaggio. Il numero di giovani che prendono parte ogni anno al progetto per diventare ambasciatore della salvaguardia dell’ambiente naturale è di 15 partecipanti per parco.

«È importante apprendere fin da piccoli l’amore e il rispetto per la natura, per il mondo della montagna e i suoi valori», ha affermato Virna Bussadori, direttrice della Ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territori odella Provincia autonoma di Bolzano, sottolineando che «gli Junior Rangers sono dei moltiplicatori perché testimoniano questa attenzione anche fra i coetanei e all’interno delle loro famiglie».

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Metropoli.Online - Giornale di attualità, opinioni e cronache dall'Italia e dal mondo
- Pubblicità -

Primo Piano

Ultimi Articoli

error: Content is protected !!